Bimbi al sicuro in giardino con Zanbye
L’importanza del legame tra infanzia e attività all’aria aperta viene sempre più spesso sottolineata da medici ed educatori di tutto il mondo. Tuttavia, insetti volanti e striscianti possono insediarsi nel giardino di casa e secernere sostanze tossiche al contatto. Affinché i bimbi siano al sicuro in giardino, risulta opportuno prevenirne l’avvicinamento oppure agire con trattamenti specifici e professionali al fine di allontanarne gli esemplari adulti.
Ma le raccomandazioni non finiscono qui.
Quanto sono sicuri i giochi dei bambini in giardino?
Oltre all’occhio vigile e costante di un adulto durante il tempo trascorso in giardino, è necessario che tutti i giochi dei bambini presentino il marchio CE.
E’ ugualmente importante che i giochi siano adeguati all’età e rispettino la normativa UNI EN-1176, la quale definisce i requisiti di sicurezza dei materiali impiegati per la loro realizzazione.
Nel caso dei giochi da giardino fai-da-te (quali altalene), è bene accertarsi che corde e componenti in legno siano ben fissati e stabili.
Allo stesso modo, nel caso di sabbiere, onde evitare la formazione di funghi e muffe, si suggerisce il posizionamento in un luogo soleggiato e la chiusura con coperchio in vista della notte.
Attenzione anche a barbecue e piscina
L’estate è inevitabilmente il periodo delle grigliate in famiglia e dei giochi con l’acqua!
Oltre alle piscine da terra, sono molto comuni le leggere e coloratissime varianti gonfiabili in gomma.
In presenza di bambini, la raccomandazione è non solo la sorveglianza durante l’utilizzo, ma anche la cura nell’apposizione di un telo di copertura abbastanza robusto da impedirne lo spostamento da parte dei più piccoli.
Nel caso delle piscine di gomma, è opportuno svuotarne il contenuto prima dopo l’utilizzo, soprattutto per preservare la sicurezza dei bimbi in giardino.
Per quanto riguarda invece il barbecue, importante è tenere i piccoli a distanza da fuochi, materiali infiammabili e utensili acuminati.
In giardino anche minacce “naturali”
Piante velenose, arbusti instabili e insetti possono rappresentare un pericolo se i piccoli vi entrano a contatto.
Alcuni fiori ornamentali dall’aspetto meraviglioso andrebbero collocati lontano dall’area giochi in quanto possibili cause di intossicazione, essi sono:
- Azalea, calla, iris
- Ginestra, gelsomino, tasso
- Oleandro, glicine, stella di Natale
- Ciclamino, mughetto, elleboro, agrifoglio
In caso di ingestione, è fondamentale recarsi presso il Pronto Soccorso oppure contattare il Centro Antiveleni.
Come intuito dalla stessa Maria Montessori nei primi del ‘900, all’interno del programma scolastico rivolto ai più piccoli non dovrebbero mai mancare attività da svolgere in giardino e in orto.
Ben vengano quindi uscite in fattorie didattiche e inserimento del ‘tavolo della natura’ con scoperta e studio del raccolto.
Anche a casa è raccomandato stimolare il gioco e lo svago nel verde domestico.
Tuttavia esistono delle accortezze da tenere a mente e delle regole da rispettare per far sì che i bimbi siano al sicuro in giardino.